LibrERIA

Tim va in ospedale

Liesbet Slegers, Ape Junior 1999 (La prima volta)

Tim e il suo orsetto fanno una brutta caduta e finiscono all'ospedale. E‛ la prima volta per lui e questo luogo gli mette tristezza. Ben presto pero Tim scopre che il suo mondo di affetti lo segue anche in corsia: ci sono la mamma, il papa, il suo orso e Titta la sua migliore amica lo va a trovare. Arriva anche una lettera della nonna e ci sono altri bambini ricoverati con cui fare amicizia. Cosi quando e il momento di tornare a casa Tim si scopre a pensare che ≪dopo tutto, non e stato cosi terribile!≫

Età di lettura: da 2 anni

Ahi + giochi – male hai

Emanuela Nava e Chiara Carrer, Lapis, 2005 (I lapislazzuli)

Quando si e ammalati occorre una ricetta per guarire, ma non sempre si tratta di pillole e sciroppi: che ne dite di carezze, soffi e sbuffi ? Buffe storie con tanto di avvertenze speciali e data di scadenza. Un poetico modo di definire mal di pancia, febbre e torcicollo, per guarire giocando con le parole.

Età di lettura: da 3 anni

Superconiglio

Stephanie Blake, Babalibri, 2006

Superconiglio non ha paura di niente, si atteggia e si comporta da supereroe, fino a quando incontra le classiche paure che attanagliano tutti i piccoli – la paura del buio, la paura e il dolore per una scheggia conficcata nel dito – e capirà che non basta decidere di essere un superconiglio per vincere tutte le sfide, un coniglietto e sempre un coniglietto e a volte può aver bisogno della mamma.

Età di lettura: da 3 anni

Niente paura: si va dal dottore

Doris Rubel, La Coccinella, 2000 (Come? Dove? Perche?)

Un libro per conoscere come è fatta la sala d‛aspetto del dottore, come si controllano occhi e orecchie, a cosa servono le analisi del sangue e altro ancora. Le spiegazioni sono accompagnate da gradevoli illustrazioni e rese giocose da alette da sollevare. L‛albo si chiude con un rapido glossario illustrato sui principali strumenti medici e con un divertente test-gioco sui più comuni malanni.

Età di lettura: da 4 anni

Il piccolo grogo coraggioso

Kathryn Cave, Nick Maland, Il Castoro 2002

I groghi sono timidi e hanno paura di tutto. I grippi sono coraggiosi e non si spaventano mai. Un grogo e un grippo sono amici per la pelle e decidono di fare una gita nel bosco.
Un piccolo viaggio di iniziazione al coraggio, senza grandi prove fi siche, ma segnato da una importante scoperta: non e cosi difficile avere coraggio, ≪basta pensare pensieri coraggiosi≫.

Età di lettura: da 4 anni

La zuppa del coraggio

Maryann Cocca Leffler, Il punto d‛incontro, 2003 (Semi di luce)

Oliver ha paura di tutto, persino della sua ombra! Per risolvere questo problema va a trovare l‛impavido Grande Orso che sta preparando proprio la zuppa del coraggio, ma manca l‛ingrediente segreto. Sara Oliver a doverlo trovare! Oliver attraversa la Foresta Proibita superando difficili prove, fi no alla Montagna Insidiosa, dove incontra il Mostro Feroce, per scoprire infine che il coraggio che cerca si trova in un posto inaspettato…

Età di lettura: da 4 anni

Mal di pancia calabrone

Bruno Tognolini, Giulia Orecchia, Nord-Sud Edizioni

"E il mal di pancia se ne va. Nel libro ci sono cinquanta formule magiche: funzionano tutte, ancora meglio se le canti. Fanno accadere le cose belle e cacciano via quelle noiose. Allora i calzettoni non scendono più, i compleanni arrivano in fretta, i semafori diventano subito verdi, le supposte e le iniezioni non danno più fastidio. Ma attento: le formule magiche vanno usate solo quand'è necessario e non tutte in una volta. C'è il rischio che al semaforo venga sonno, la supposta diventi verde e i brutti sogni si annidino tra i capelli."

Età di lettura: da 5 anni

Guai a chi mi chiama passerotto!

Anna Sarfatti, Sophie Fatus, Fatatrac, 2004

I bambini ricoverati in ospedale hanno dei diritti che in questo libro vengono raccontati attraverso filastrocche e illustrazioni gioiose. Un albo dedicato certo ai bambini, ma fondamentale anche per gli adulti perché imparino a rispettare i diritti dei bambini in ospedale:

Il diritto ad essere chiamato per nome.
Il diritto ad avere uno spazio tutto per se.
Il diritto di conoscere la propria malattia …ed altri ancora.

Età di lettura: da 5 anni

Io non ho paura del dottore!

Anne -Sophie Baumann, Gaetan Evrard, Mondadori, 2005 (Piccolo mondo)

Nell‛ambulatorio del pediatra, dell’oculista, del dentista come se fosse un piccolo viaggio di scoperta in compagnia di Paolo e Sara. Un libro da leggere e da giocare, pieno di alette da sollevare, pagine-scenario, adesivi “attacca e stacca”, per imparare notizie nuove divertendosi.

Età di lettura: da 5 anni

Che ci faccio in ospedale?

Roberto Luciani, Giunti, 2002 ( Gioca e scopri)

Un libro che si può completare con disegni e commenti: l‛invito e a scoprire il funzionamento di un ospedale e il significato di difficili termini medici. Conoscere e capire e il modo migliore per calmare le ansie e le paure.

Età di lettura: da 5 anni

Alex non ha paura di niente

Anna Lavatelli, Piemme, 1998 (Il battello a vapore. Serie Bianca)

Come fa il coraggio a venir fuori dalla paura? Alex lo scopre in ospedale dove e ricoverato per un‛operazione di appendicite. Alex, per tranquillizzare il suo compagno di stanza, il piccolo Giulio, fingerà coraggio e tranquillità finendo per convincersi anche lui che non c‛e nulla da temere.

Età di lettura: da 6 anni

Mostri ammalati

di Emmanuelle Houdart, Il Castoro 2005

Cosa c‛e di più divertente e rassicurante che non immaginarsi i mostri più spaventosi alle prese con le stesse malattie che colpiscono grandi e piccoli? Eh, si, perché anche i mostri si ammalano, e i bambini... si divertono! Ecco quindi sfilare uno dopo l‛altro la strega, l‛orco, la diavolessa, il fantasma, lo scheletro e tutti gli altri mostri che angosciano grandi e piccini, tutti afflitti da una malattia scelta tra le più comuni e “schifose” (vomito, diarrea, pulci, varicella, sangue dal naso) e quelle più astratte per i bambini ma note ai più grandi (mal d‛amore, depressione, attacchi di panico...).

Età di lettura: da 6 anni

Cocomeri in panchina

Simona Bonariva, Fondazione Paracelso, 2010

Cos'è tutta quell'agitazione lassù al morro? E chi sono questi Squali Argento di cui tutti parlano? Una storia coinvolgente di amicizia e sport che tocca il mondo dell'emofilia, scritta da Simona Bonariva e illustrata da Umberto Grati. L'iniziativa editoriale è stata presentata a Milano in occasione dell'Open Day 2010.

Età di lettura: da 10 anni

Vietato mordere la zia

Di Cristina Brambilla, Ed. FedEmo

Fondazione Paracelso e FedEmo hanno lanciato un'iniziativa editoriale, rivolta ai piccoli lettori, che si inscrive nel quadro della campagna di informazione sostenuta da Fondazione. Il racconto, scritto da Cristina Brambilla e illustrato da Cora Fossati e da un gruppo di giovani artisti, è stato pubblicato in concomitanza con la Giornata mondiale dell'emofilia 2008. Il volume è stato distribuito attraverso le Associazioni emofilici e i Centri emofilia di tutta Italia.

Età di lettura: da 10 anni

Il bambino di vetro

Fabrizio Slilei, Einaudi Ragazzi 2011

Pino è un bambino come tanti, ma a differenza degli altri non esce quasi mai di casa, non può correre e non può giocare con i suoi coetanei. Può solo guardarli dalla finestra e immaginarsi di essere lì con loro. La sua vita nella grande villa procede monotona fra le lezioni del suo precettore, la lettura di romanzi d’avventura e l’osservazione dei ragazzi che giocano nella piazza.
Un giorno però la grassa signora Eloisa gli regala uno strano quaderno perché possa annotarci i suoi segreti accompagnandoli con i suoi prodigiosi disegni. Pino inizia a scrivere un segreto dopo l’altro e scrivendo racconta la sua vita di bambino fragile ed iperprotetto, il rapporto con i genitori, le sue rabbie e le sue paure.

Età di lettura: da 11 anni

Emofilia dalla A alla Z

Brianna Gargallo, Raffaele Landolfi.

“È un libro scritto dalla madre di un bambino emofilico che ha saputo reagire positivamente ad una diagnosi inattesa, ha collaborato in maniera efficace con i medici e trasmette il suo approccio fattivo ed ottimistico alla propria famiglia ed ai genitori degli altri bambini”. Lungi dall’essere un manuale per il fai-da-te, il testo trasmette piuttosto l’attivismo di una mamma che invita la famiglia a trovare l’equilibrio necessario per lavorare in sinergia con chi si occupa della terapia perché il bimbo: “…mangerà, crescerà, andrà all’asilo e a scuola, parteciperà agli sport che vorrà, lavorerà, si sposerà e potrà avere figli.
Dopo aver superato lo shock iniziale della diagnosi; scoprirete quanto un bambino emofilico possa essere uguale ai suoi coetanei e nello stesso tempo speciale. Sarà anche importante “rimboccarsi le maniche” per affrontare questo “ostacolo emofilia” e per allontanare lo stato di paura e tristezza.

Emozioni e Musica

Percorso di musicoterapia dedicato al bambino con emofilia
A cura di Elena Macellari

Questo contributo è il risultato del progetto "Emozioni e musica. Musica ed emozioni", un percorso di musicoterapia dedicato a un gruppo di bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni seguiti presso il Centro emofilia della Clinica Medica II dell'Ospedale Civile di Padova. Il percorso ha visto la partecipazione delle famiglie, dei medici del Centro e di esperti coinvolti per la sua realizzazione.

Sul Ciglio dell’Acqua

Enrico Gentili, Edizione SIMPLE 2009

Sei storie che, come pagine di un frammentato diario, narrano altrettante giornate della vita dell’autore-protagonista, emofilico in carrozzina. È proprio Enrico Gentili che, rinunciando a ogni “diaframma letterario” tra sé e i lettori, decide di mettersi in gioco in prima persona narrando alcuni momenti significativi della propria vita. Le sei storie sono cronologicamente ordinate dalla più antica (aprile 1975) alla più recente (luglio 2007).

“Respiro dopo respiro” 

Caterina Simonsen (PiemmeVoci)

Gravemente affetta da quattro malattie rare che la costringono ogni giorno a restare attaccata a un respiratore per 20 ore e ad assumere un mix di 30 medicine, è balzata all’«onore» delle cronache per aver ricordato che in certi casi la sperimentazione sugli animali salva vite umane, ricevendo per questo minacce di morte. Nasce così il libro “Respiro dopo respiro” che racconta la sua storia, la sua malattia, le sue difficoltà di ogni giorno. Nella sua nella sua lotta per il riconoscimento delle malattie rare ai fini dell’invalidità è nato il rapporto di collaborazione tra Caterina e l'INPS di Padova.

La casa delle punture

La paura dell'ospedale nell'immaginario del bambino
Michele Capurso, M. Antonietta Trappa Ma. Gi (collana Forma mentis)

Come immaginano l'ospedale i bambini? Che tipo di paure incute il pensiero di un ipotetico ricovero? Cosa spaventa di più? Una ricerca ha evidenziato che, oltre alle siringhe e ai camici bianchi, fa paura l'idea della solitudine, dell'incertezza, del dolore, dell'abbandono, della morte. Ricco di disegni e di racconti dei bambini, il volume è dedicato agli adulti addetti a lenire e a gestire le paure dei piccoli. Ai genitori, quindi, ma anche ai pediatri, insegnanti ed educatori di ogni sorta. Tutti loro troveranno qui le nozioni fondamentali sulla paura nell'infanzia, sulle sue cause, sul suo senso, sul modo di amministrarla e di ammansirla. Ma innanzitutto un'infinità di suggerimenti per affrontare le paure connesse al processo di cura, che non è e non dev'essere un'azione solamente tecnica, ma innanzitutto una relazione tra chi ha il compito di assistere gli altri e chi si trova nella situazione di bisogno. I progetti educativi, volti a far conoscere l'ospedale come servizio pubblico e a far gestire l'accoglienza dei più piccoli - parte finale e una delle finalità primarie di questo libro - costituiscono una guida per rafforzare quell'indispensabile alleanza che si deve instaurare tra medici e infermieri da una parte ed educatori e genitori dall'altra.